giovedì 19 maggio 2011

Venerdì - 4a Settimana di Pasqua

IV SETTIMANA DI PASQUA - VENERDÌ
MESSALE
 

Antifona d'Ingresso   Ap 5,9-10
Ci hai redenti, o Signore, con il tuo sangue
da ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
e hai fatto di noi un regno di sacerdoti
per il nostro Dio. Alleluia.

 

Redemísti nos, Dómine, in sánguine tuo,

ex omni tribu, et lingua, et pópulo, et natióne,

et fecísti nos Deo nostro regnum et sacerdótes, allelúia.

 
Colletta

O Padre, principio della vera libertà e fonte di salvezza, ascolta la voce del tuo popolo e fa' che i redenti dal sangue del tuo Figlio vivano sempre in comunione con te e godano la felicità senza fine. Per il nostro Signore...

 

Deus, qui et libertátis nostræ auctor es et salútis, exáudi supplicántium voces, et, quos sánguinis Fílii tui effusióne redemísti, fac, ut per te vívere et perpétua in te váleant incolumitáte gaudére. Per Dóminum.

 
LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
   At 13, 26-33
Dio ha attuato per noi la promessa risuscitando Gesù.

Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, giunto Paolo ad Antiòchia di Pisìdia, diceva nella sinagòga: «Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata questa parola di salvezza. Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non hanno riconosciuto Gesù e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato; e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. 
Ma Dio lo ha risuscitato dai morti ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo. 
E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta, poiché Dio l'ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: "Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato"». 

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 2
Hai glorificato, Padre, il Figlio del tuo amore.


«Io l'ho costituito mio sovrano 
sul Sion mio santo monte». 
Annunzierò il decreto del Signore. 
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, 
io oggi ti ho generato. 

Chiedi a me, ti darò in possesso le genti 
e in dominio i confini della terra. 
Le spezzerai con scettro di ferro, 
come vasi di argilla le frantumerai». 

E ora, sovrani, siate saggi 
istruitevi, giudici della terra; 
servite Dio con timore 
e con tremore esultate. 

Canto al Vangelo    Gv 14,6
Alleluia, alleluia.
Io sono la vita, la verità, dice il Signore:
nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Alleluia.

Vangelo   Gv 14, 1-6
Io sono la via, la verità e la vita.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi conoscete la via». 
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». 
Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me». 


Sulle Offerte

Accogli, Padre misericordioso, l'offerta di questa tua famiglia, perché con la tua protezione custodisca i doni pasquali e giunga alla felicità eterna. Per Cristo nostro Signore.

 

Oblatiónes famíliæ tuæ, quæsumus, Dómine, súscipe miserátus, ut, sub tuæ protectiónis auxílio, et colláta non perdant, et ad ætérna dona pervéniant. Per Christum.
 

Prefazio Pasquale IV
La restaurazione dell'universo per mezzo del mistero pasquale.

E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore.
e sopratutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.

In lui, vincitore del peccato e della morte.
l'universo risorge e si rinnova,
e l'uomo ritorna alle sorgenti della vita.

Per questo mistero, 
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
canta l'inno della tua gloria:
 
Santo, Santo, Santo ...

 

Vere dignum et iustum est,

æquum et salutáre:

Te quidem, Dómine,

omni témpore confitéri,

sed in hoc potíssimum gloriósius prædicáre,

cum Pascha nostrum immolátus est Christus.

 

Qui, oblatióne córporis sui,

antíqua sacrifícia in crucis veritáte perfécit,

et, seípsum tibi pro nostra salúte comméndans,

idem sacérdos, altáre et agnus exhíbuit.

 

Quaprópter, profúsis paschálibus gáudiis,

totus in orbe terrárum mundus exsúltat.

Sed et supérnæ virtútes atque

angélicæ potestátes hymnum glóriæ tuæ cóncinunt,

sine fine dicéntes:

 

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.

 
Comunione  Rm 4,25
Cristo nostro Signore 
è stato messo a morte per i nostri peccati
ed è risuscitato per la nostra giustificazione, alleluia.

 

Tráditus est Christus Dóminus noster

propter delícta nostra,

et resurréxit propter iustificatiónem nostram, allelúia.
 

Dopo la Comunione
Proteggi, Signore, con paterna bontà il tuo popolo che hai salvato con il sacrificio della croce, e rendilo partecipe della gloria del Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

Contínua, quæsumus, Dómine, quos salvásti pietáte custódi, ut, qui Fílii tui passióne sunt redémpti, eius resurrectióne læténtur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.

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